La città di Palermo ha dedicato una piazza al medico palermitano Antonio Pasqualino a dieci anni dalla sua scomparsa. Antropologo e chirurgo, appassionato collezionista di marionette di tutto il mondo, Pasqualino fondò nella sua città il Museo internazionale delle marionette, che custodisce ben quattromila pezzi, dalle più svariate forme e origini e costituisce una collezione che per ricchezza e pregio è unica al mondo.
Pasqualino raccolse con passione e pazienza oggetti che sono frutto della creatività di abili artigiani ed espressione di un’antichissima cultura.. “Con la sua ricerca - ha detto il sindaco di Palermo, Diego Cammarata – ha lasciato uno dei patrimoni più preziosi e una delle istituzioni più prestigiose della città.”
In onore dell’etnologo palermitano è stato anche organizzato un convegno al quale hanno partecipato illustri studiosi; fra questi c’era Umberto Eco che, avendo conosciuto personalmente Pasqualino, ha detto di lui: “Ho conosciuto almeno quattro Pasqualino: il medico, il collezionista, il semiologo e il puparo…Pasqualino ha intrapreso un’opera gigantesca per salvare l’universo e la tradizione dei pupi come realtà ancora attuale.”