Angelo D'Arrigo (www.angelodarrigo.com), catanese di 45 anni, più volte campione del mondo di volo ce l'ha fatta. A cavallo di Capodanno è riuscito a superare il suo precedente record di volo in altitudine con deltaplano librandosi a 9.100 metri sull'Aconcagua, nella cordigliera andina.
Laureatosi all'Università dello sport di Parigi, dopo aver abbandonato il volo agonistico si è dedicato alla ricerca scientifica senza però trascurare quella sua grande passione (il volo) emulando le imprese dei grandi uccelli veleggiatori. Dopo aver volato sull'Etna in eruzione lavorando su un reportage per la televisione francese, decide di stabilirsi in Sicilia (luogo d'origine della sua famiglia) e di fondare a Catania una scuola di volo. Inizia così un progetto scientifico volto a studiare le tecniche di volo dei grandi uccelli rapaci, seguendo le rotte delle loro migrazioni attraverso i cinque continenti.
Dopo aver seguito uno stormo di cicogne dalla Russia all'Iran con il suo deltaplano, nel 2004 sorvola l'Himalaya (vedi Sicilia nel mondo, Notizie, maggio 2004) e da lì si sposta sulle Cordigliere Andine raggiungendo così il suo secondo obiettivo: quello di emulare il volo del condor. Pertanto ha approfondito la conoscenza dell’aerodinamica per riprodurre le ali del condor e, al tempo stesso, ha effettuato uno studio etologico su quest’uccello. Nei prossimi mesi tornerà sulle cime andine (stavolta sul Machu Picchu) tentando di riportare nel proprio habitat una coppia di condor nata in cattività per poi lasciarli liberi.
La tappa successiva sarà quella antartica, D'Arrigo tenterà infatti di sorvolare il Monte Wilson (5.500 metri). (N. S.)