E' sempre degno di lode chi s'impegna nello studio delle patrie memorie per capirle meglio e per sottrarle all'oblio. Proprio questo ha fatto Enzo Gancitano, stimato medico di Mazara con la passione per gli studi storici, in particolare per quelli relativi alla sua città.
Egli per anni ha meditato con passione sulle "antiche carte" riguardanti la città del Mazaro e ha seguito con curiosità le cronache dei rinvenimenti archeologici, che di tanto in tanto hanno fatto sgranare gli occhi ai mazaresi. Infine, per valorizzare questo suo ingente patrimonio di conoscenze, ha avuto la felice idea di scrivere una storia di Mazara in tre volumi e di pubblicarla. In tal modo ha dato a tutti la possibilità di conoscere quanto egli con certosina pazienza aveva raccolto e con intelligenza e chiarezza aveva messo per iscritto.
E' ancora fresco di stampa l'ultimo dei tre volumi, Mazara dopo il Cinquecento, che segue i primi due: Mazara prima dei Normanni e Mazara dopo i Musulmani fino alle Signorie. I tre volumi sono stati riuniti sotto il titolo Mazara e il suo cammino.
Enzo Gancitano inizia la sua narrazione dalla più lontana preistoria e arriva fino ai nostri giorni mostrandoci Mazara di volta in volta selinuntina, cartaginese, romana, araba, normanna e poi sotto il dominio di case regnanti o, per brevi periodi, di potenti signori, finché non entrò a far parte dello Stato italiano seguendone le sorti.
Di ogni epoca l'autore presenta tutti gli avvenimenti conosciuti inserendoli nel contesto della storia italiana ed europea. Alcuni capitoli risultano particolarmente interessanti. E' il caso di quello sulle condizioni socio-economiche dell'ultimo dopoguerra, che ci mostra una città desiderosa di lasciarsi alle spalle le recenti vicissitudini per avviare feconde attività imprenditoriali. Altrettanto interessanti sono le pagine sulla cultura nel XX secolo a Mazara, ampia rassegna di uomini ed opere che costituiscono il panorama artistico, letterario e scientifico del nostro tempo.
Oggi Mazara è una cittadina fiera del suo passato e, per le sue attrattive paesaggistiche e monumentali, protesa verso il futuro con una forte vocazione al turismo. Per questo molto si aspetta dall'imminente ritorno del Satiro, la bella e antica statua bronzea emersa dal fondo marino nelle reti di un peschereccio mazarese e attualmente a Roma per il restauro.
L'opera di Enzo Gancitano ben s'inserisce in questo clima di rinnovato interesse per il patrimonio culturale ed artistico di Mazara e fornisce un validissimo strumento di studio a chi cerca di conoscere meglio il passato della sua città .
Enzo Gancitano (gancitano@libero.it): Mazara e il suo cammino, voll. I, II e III, Mazzotta Editore, Euro 45. I volumi sono in vendita anche separatamente.