La città di Palermo ha dato i natali all'architetto Ernesto Basile, illustre artista dello stile Liberty.

Questo stile, chiamato anche Art nouveau, si diffuse in Europa nei primi decenni del XX secolo nelle arti decorative e nell'architettura. Esso privilegiava il ferro battuto e il vetro colorato o dipinto e s'ispirava, in modo particolare, a motivi floreali, anche molto stilizzati, cioè ridotti all'essenziale o vagamente riconoscibili.

Il Basile nacque nel 1857 da Giovan Battista Filippo, che legò il suo nome alla costruzione del Teatro Massimo nella città di Palermo. Raggiunse la notorietà realizzando la Galleria delle macchine all'Esposizione di Palermo nel 1892 ed effettuando dei lavori a Roma nel Palazzo del Parlamento secondo canoni classicistici.

In seguito Ernesto Basile aderì allo stile Liberty che lo portò a realizzare bellissime ville a Palermo. Ricordiamo le ville Igiea, Paternò e Florio. Sono stati progettati da lui anche i villini Basile e Fassini.

Il Basile non si limitò alla realizzazione di edifici, ma orientò il suo estro anche verso la progettazione di mobili e arredi di vario genere. Negli uni e negli altri ottenne risultati molto apprezzabili.

L'artista morì a Palermo nel 1932.