Verrà esposto a Trapani, presso l’Auditorium S. Agostino dal 6 al 20 marzo, il crocifisso ligneo attribuito a Michelangelo Buonarroti e acquistato recentemente dallo Stato italiano per poco più di tre milioni di euro. Subito dopo potrà essere ammirato, fino al 3 aprile, a Palermo, nella Galleria S. Anna.
Questo crocifisso apparteneva ad un’antica famiglia fiorentina ed era stato acquistato da un antiquario, che avrebbe potuto venderlo a un collezionista straniero. Lo Stato italiano acquistandolo ha impedito che il nostro patrimonio artistico perdesse questa preziosa scultura.
Il crocifisso di Michelangelo, considerato opera giovanile del grande maestro, è scolpito in legno di tiglio ed ha un’altezza di cm 40. La figura del Cristo morente, bellissima dal punto di vista artistico, é perfetta nelle proporzioni e rivela profonda conoscenza dell’anatomia umana da parte dell’autore.
Notevole è, secondo alcuni studiosi, l’affinità con il Cristo della "Pietà" collocata in San Pietro e con il David marmoreo di Firenze.