L`origine etimologica di Alimusa deriva forse dal greco "Lymenousa", che significa palude, volendo probabilmente alludere alla palude che sorgeva nei pressi del paese. Nel 1625 il paese fu acquistato da Gregorio Bruno. Il feudo rimase nelle sue mani fino al 1812 quando furono aboliti tutti i diritti feudali. Merita particolare attenzione il Baglio Baronale, risalente al 1600, adibito dapprima a residenza privata dei Conti Luna e di altre nobili famiglie e successivamente ad azienda. Altrettanto interessante è la Chiesa Madre, dedicata a S. Anna.
Attività economiche
Agricoltura (ortaggi e cereali) e artigianato (ricami).