Importante centro agricolo e industriale, fino al 1641 appartenne al territorio di Catania, poi passò al signore Giovanni Andrea Massa. Nel 1646 venne ceduto al nobile Pietro De Gregorio Buglio e successivamente alla famiglia Rizzari, fino all`abolizione dei diritti feudali. Meritano una visita la Chiesa Madre, la Chiesa di S. Maria delle Grazie e la Chiesa di Maria SS. Immacolata.
Attività economiche
Agricoltura (agrumi, olive e uva da mosto), artigianato (produzione di ricami a tombolo e di oggetti in pietra lavica)industria (salumifici, aziende tessili) e cave di pietra.
Brevi note
Durante la prima domenica dopo Pasqua si tengono i festeggiamenti in onore di Santa Maria della pace, patrona della città. Un altro importante appuntamento è il "presepe vivente" nel mese di dicembre.