Brevi note |
Fondata dall’abate Agnello intorno al 1700 con il nome di “abate” era luogo preferito di villeggiatura della borghesia palermitana. Faceva parte del comune di Palermo, dal quale il 1° gennaio 1858 fu separato per diventare comune autonomo. Si narra che nell`antica dimora dell`abate Agnello si trovava in una piccola nicchia un simulacro dell`Immacolata, e una donna che non aveva l`uso della parola e che ogni giorno si fermava per pregare ai piedi dell`Immacolata. Stanca di ricevere, un giorno scagliò un sasso contro la statuina, ne ruppe la mano e da allora la donna acquistò la voce. Nota per la produzione del mandarino. |