Altare di San Giuseppe
Segnalato dal prof. Matteo Lo Vasco
La devozione e il culto per San Giuseppe risultano già dai primi secoli del Cristianesimo,
attraverso una serie di leggende e testimonianze, mentre il culto pubblico e liturgico fiorisce
tardivamente. La data del 19 marzo per la celebrazione della festa di San Giuseppe venne resa
pubblica nel '600. Nel 1870 Pio IX proclamò questo santo patrono della Chiesa universale. La
devozione è ora talmente diffusa che si riflette su una svariata serie di tradizioni, anche
perchè la data coincide inoltre con l'equinozio di primavera. Oggi, in alcuni paesi del
meridione, non vi è famiglia che per devozione, avendo ricevuto una grazia, non allestisca un
altare votivo con la relativa mensa, in onore di San Giuseppe.
L'altare, ideato dal prof. Orlando Nicolò (docente di ed.
artistica), interamente realizzato dai ragazzi della scuola media statale di Balestrate (PA) -
Istituto Scolastico Comprensivo "Rettore F. Evola", è costituito da un baldacchino in cartapesta
riproduzione del capolavoro del Bernini che si erge nella Basilica di San Pietro. Il baldacchino
sormonta la statua del Santo sotto la quale, su una struttura a gradini, sono posti i pani
ottenuti dalla lavorazione di un impasto di farina, acqua, sale, colla, tuorlo d'uovo e non
sottoposti a procedimento di lievitazione. Vasi in terracotta con fiori primaverili e un ricco
addobbo di agrumi, candelieri, statue sacre e fioriere poste queste ultime alla base, ne
completano l'ornamento.